Anche il CARIS Tor Vergata ha partecipato alla conferenza stampa del 19 giugno 2018 presso l’Hotel Nazionale di Piazza Montecitorio, a Roma, organizzata da Disability Pride Onlus e animata da Carmelo Comisi, attivista e Presidente di Disability Pride Onlus
Presente il prof. Pier Gianni Medaglia presidente di CARIS (Commissione dell’Ateneo per l’inclusione degli studenti con disabilità e Disturbi Specifici dell’Apprendimento, DSA) e delegato del Rettore (unitamente ad altri docenti) per la “Responsabilità Sociale d’Ateneo” e per l’applicazione della legge 104/92, con particolare riferimento alla “promozione degli interventi necessari per migliorare le condizioni che possono presentare fattori di rischio, disagio, discriminazione, minorità”:
Per noi di “Tor Vergata” è importante agire sul territorio e abbattere le barriere culturali ancora prima che quelle architettoniche”. Questo il messaggio chiaro del prof. Medaglia, che sottolinea il ruolo centrale della formazione per i giovani e per gli addetti ai lavori, nel territorio romano. “È importante agire sul territorio: per questo puntiamo a portare avanti il discorso sull’Universal Design ovvero sulla fruibilità degli spazi per tutti: come in aprile quando il seminario di approfondimento “Progettare per tutti. La cultura della fruibilità” ha avuto luogo nelle aule di Ingegneria. Anche il prossimo anno accademico la didattica volgerà lo sguardo all’accessibilità.
Il prof. Medaglia ha pertanto sottolineato la volontà di Tor Vergata di partecipare a iniziative che permettano di giungere ad una fruibilità per la più ampia utenza possibile, anche in un luogo di enorme valenza storico-architettonica come quello di Piazza di Spagna” , magari con la creazione di un tavolo tecnico tra Comune e Sovrintendenza dei Beni Culturali e Universita, per trovare le soluzioni migliori insieme.
Ugualmente il comm. Giuseppe Trieste, presidente di FIABA-Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche ha sottoscritto l’impegno di “Tor Vergata” puntando a una collaborazione in cui gli attori abbiano una visione a lungo termine, “agendo sulle giovani generazioni per insegnar loro a progettare per il futuro tenendo conto delle esigenze di tutti.”.
L’impegno e l’attenzione verso la disabilità e il disagio è stato dimostrato anche da Caterina D’Amico, preside della Scuola Nazionale di Cinema, presso il Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC), che infatti affiancherà CARIS e Disability Pride per la realizzazione di MODIS – Movie for Disability. Valori in corto, festival di cortometraggi che si svolgerà nella primavera 2019 all’interno dell’ateneo di Roma “Tor Vergata”.
……………………..
